12/06/2023
Prevenire e rallentare le malattie neurodegenerative con la riabilitazione vestibolare, esercizio fisico e fisioterapia
Un approccio multifattoriale
La massiccia diffusione delle patologie neuro-degenerative, come l'Alzheimer e altri tipi di demenza, caratterizzate da deficit cognitivi che compromettono le attività del vivere quotidiano e l'autonomia delle persone, le ha trasformate in una grande priorità sanitaria a livello mondiale. Si stima che, a causa del progressivo invecchiamento della popolazione, nel 2050 l’incidenza di queste malattie triplicherà. Come prevenirle o rallentarne il decorso? Gli studi più recenti suggeriscono che l’approccio multifattoriale sia quello da preferire e il Poliambulatorio Kinesis a Mogliano Veneto ha abbracciato questo tipo di protocollo terapeutico con esiti molto positivi. Con il termine prevenzione stiamo parlando del ruolo protettivo che ha uno stile di vita sano, fatto di attività fisica, alimentazione equilibrata, poco alcol, niente fumo e partecipazione sociale. Sia per prevenire che per rallentare questo declino cognitivo risulta importante invece un programma riabilitativo completo, che bisognerebbe prendere in considerazione a partire dai 65 anni.
I vari tipi di demenza e l’importanza di intervenire al momento della diagnosi
Esistono vari tipi di Demenza, di cui i principali e più noti sono la malattia di Alzheimer, la demenza vascolare e quella a corpi di Levy. I segnali precoci di allarme da non sottovalutare sono apatia e riduzione degli interessi, ritiro domestico e sociale, impoverimento del linguaggio, difficoltà a ricordare i fatti recenti. Possono iniziare già a 50 anni, ma la fascia di popolazione più colpita è quella tra i 65 e gli 85 anni. Per combattere quest’epidemia silenziosa è indispensabile intercettare il disturbo cognitivo prima della comparsa conclamata dei sintomi, quelli che determinano una grave compromissione nella vita di ogni giorno. Se si identificano fin dall'inizio i pazienti, si può intervenire sui fattori di rischio, tra cui quello non modificabile é l'invecchiamento, mentre sono modificabili quelli legati allo stile di vita quali fumo, abuso di alcol, diabete, depressione, ipertensione, ipercolesterolemia, aterosclerosi, carenze vitaminiche, obesità, problemi dell’udito e vestibolari , sedentarietà e bassa scolarità, fattori che insieme pesano per il 40% sulle cause totali della malattia. In questo modo, secondo gli specialisti, si possono ridurre ulteriormente la progressione della demenza nei soggetti già affetti ed abbassare l’incidenza dell'evoluzione dei sintomi di quasi il 20% in quelli a rischio.
Prevenire per vivere meglio: trattamento fisioterapico e cognitivo contro la demenza
La cura sintomatica odierna della demenza include diversi trattamenti, tra cui: farmaci, esercizi di fisioterapia, terapia occupazionale, terapia comportamentale, terapia del linguaggio e stimolazione cognitiva. E’ da segnalare, inoltre, che sembrano incidere sullo stato di salute del paziente anche la dieta equilibrata (una giusta composizione della massa magra anche per la sintesi del fattore neurotrofico cerebrale che protegge il funzionamento dei neuroni), un buon equilibrio psico-emotivo e lo stile di vita sano e attivo. Come lavoriamo noi del Poliambulatorio Kinesis a Mogliano Veneto? Per prevenire e curare le patologie neurodegenerative abbiamo dei protocolli testati e precisi che prevedono: riabilitazione senso-motoria per il recupero dei disturbi dell'andatura e dei movimenti come sedersi, alzarsi , inginocchiarsi , camminare; il controllo posturale e la rieducazione dell'equilibrio aiutano a prevenire il rischio di cadute. L’intervento cognitivo volto allo stimolazione dell'attenzione , dell'orientamento e memoria spaziale concomitante può aiutare a migliorare l’andatura , l'accompagnamento di musica ritmica mostra un miglioramento della velocità nell'esecuzione del movimento.
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